 
                  Specie selvatica
Capsicum recurvatum Witas.
            Specie a 26 cromosomi endemica del sud-est del Brasile, ampiamente diffusa nelle zone montuosa a sud di S.Paolo, a quote superiori a 500 m.
            
            La pianta presenta una struttura ad alberello con fusto e rami ben lignificati; puù raggiungere notevoli dimensioni (4-5 m).
            
            Le foglie sono ovate con apice acuto e base cuneata,con dimensioni fino a 12x6 cm, verde chiaro, scarsamente pubescenti.
            
            Fiori e frutti sono multipli per nodo.
            
            Il peduncolo ù lungo, genicolato all'antesi, il fiore è eretto.
            
            Il calice presenta 5-9 denti di dimensioni e orientamento variabile (anche nell'ambito della stessa popolazione); tipicamente sono ben evidenti e ricurvi verso il peduncolo (da cui il nome), ma a volte sono ridotti o appena accennati.
            
            La corolla è stellata, con petali ben separati.
            
            Il fiore è bianco con gola e base dei petali giallo/verdognola o verde.
            
            Le antere sono verde chiaro,grigie o violacee con filamenti verde chiaro.
            
            Il pistillo è bianco con stigma verde leggermente clavato, poco più lungo delle antere.
            
            Il frutto è tondeggiante, di circa 6-8 mm di diametro, pendulo, verde più o meno scuro da immaturo, giallognolo a maturazione, deciduo.
            
            I semi sono neri, molto coriacei.
            
            La piccantezza ù moderata, maggiore nei frutti immaturi; i frutti maturi sono piuttosto dolci.
            
            Specie selvatica con un vasto areale e popolazioni formate da un gran numero di individui, non a rischio estinzione.
            
            C.recurvatum con denti poco evidenti e C.schottianum con denti appena accennati e corolla senza macchie rosse sono morfologicamente molto simili; alcune popolazioni potrebbero essere classificate in entrambi i modi.
            
            In particolare, una popolazione nella riserva di Paranapiacaba potrebbe essere considerata un C.schottianum con piccoli denti nel calice o un C.recurvatum quasi privo di denti.
            
            Ulteriori studi sono necessari per capire se si tratta effettivamente di specie diverse oppure di diversi ecotipi con differenze causate dalle condizioni ambientali.
            
             
            
             
            
             
            
            