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Semi disponibili presso l'Associazione Pepperfriends
Compilatore: Oban 2018
Capsicum pubescens Ruiz & Pav.
            Aji Rocoto (PI 355812)
            
            L'Aji Rocoto (PI 355812) è una cultivar di C.pubescens originaria dell'Ecuador.
            
            Sebbene il nome possa trarre in inganno e possa far pensare ad un Capsicum baccatum, si tratta di un Rocoto dalle forme con oblunghe che richiamano al  Rocoto Aji Largo  (benchè abbia caratteristiche ben distinte del fiore e della forma e dimensione dei frutti).
            
            La specie ha un patrimonio genetico a 24 cromosomi e il numero dell'accessione ARS/GRIN è PI 355812 ed è una cultivar di C.pubescens non molto ostica da coltivare, abbastanza precoce e produttiva.
            
             
            
            I semi sono di forma irregolare, grandi e coriacei, a forma di goccia con apice pronunciato, di colore marrone scuro.
            
            La germinabilità è buona con tempi di germinazioni di 4-5 giorni in media, 7-9 giorni per la comparsa dei cotiledoni, una ventina di giorni per la prima coppia di foglie vere.
            
            La plantula è abbastanza esile e non molto compatta, la pubescenza non è  molto evidente.
            
            La pianta adulta è larga e ramificata, circa 40-60 cm in larghezza e 1 m in altezza, supportata dalla presenza di molti esili getti laterali che partono alla base del fusto.
            
            La crescita è un po' disordinata ed il portamento è intermedio, la biforcazione è bassa, con due branche principali che si diramano orizzontalmente e molti getti laterali ad orientamento francamente verticale, i rami sono esili.
            
             
            
             
            
I fiori sono singoli per nodo, il peduncolo è molto lungo ed esile, la corolla è viola con lievi screziature di colore bianco, i petali, di norma 5 o 6 per ogni fiore, sono di colore viola carico.
             
            
             
            
             
            
             
            
            La dimensione dei frutti è di circa 4-6 cm di lunghezza e 1-2 cm di larghezza, di forma oblunga, non molto regolare.
            
            Il frutto è pendulo, molto affusolato e con lievi rigonfiamenti nel corpo centrale del frutto, una forma atipica per le piante di questa specie che producono generalmente frutti globosi o ovalari e dalle pareti spesse, ma questa è una caratteristica di molti C.pubescens ecuadoriani.
            
            L'esocarpo è liscio e l'aspetto del frutto è lucido.
            
            Nel frutto si possono riconoscere 2 loculi, l'endocarpo è abbastanza sottile, se lasciati oltre la maturazione tendono ad appassire.
            
            La polpa è incredibilmente morbida e acquosa, dopo il taglio, non è raro osservare del succo fuoriuscire dalle pareti.
            
            Il frutto appena allegato è di colore verde scuro e matura virando sul rosso acceso.
            
            Matura lentamente dall' allegagione, in media tra i 40 ed i 50 giorni, merito questo, del peso ridotto dei frutti, tuttavia deperiscono abbastanza velocemente rispetto ad altre varietà con le pareti più spesse.
            
             
            
             
            
             
            
            La varietà è molto produttiva, l'allegagione è relativamente facile rispetto ad altre cultivar di questa specie.
            
            Con poche semplici precauzioni, come quella di tenere in penombra la pianta, è possibile ottenere allegagioni anche nei mesi più caldi.
            
            La piccantezza è alta ed essendo veicolata dall'incredibile succosità dei frutti, avvolge la bocca in maniera uniforme, senza picchi localizzati.
            
             
            
            Pianta poco vigorosa e non molto ordinata, produttiva anche al primo anno di coltivazione, già a distanza di 5 mesi dalla semina.
            
            Sebbene non si tratti del classico Capsicum pubescens dai frutti grandi e pesanti, questa cultivar unisce caratteristiche tipiche della specie con altre che rendono la coltivazione facile e piacevole, un elemento questo, certamente da valutare se non si è disposti a seminare con largo anticipo rispetto alle altre specie domestiche.
            
             
            
             
            
             
            
             
            
             
            
             
            
             
            
             
            
             
            
             
            
             
            
             
            
             
            
             
            
             
            
             
            
             
            
             
            
            